Migliorare il tasso di consegna della tua campagna

Tempo di lettura: 4 min.
Hai dedicato tempo prezioso a creare i contenuti per la tua prossima campagna di email marketing. Con tutto questo sforzo, vuoi assicurarti che la campagna arrivi effettivamente nelle caselle di posta dei tuoi destinatari. Ci sono molti fattori che influenzano la consegna delle email e seguire le buone pratiche offre alla tua campagna maggiori possibilità di raggiungere i tuoi contatti.

Cos'è il tasso di consegna di un'email?

Il tasso di consegna si riferisce al processo che consente a un'email di raggiungere la casella di posta in arrivo del destinatario previsto. Determina se la tua email finisce nella posta in arrivo, nella cartella spam o se viene rispedita indietro, senza arrivare al destinatario. Il tasso di consegna delle email è uno dei fattori più importanti del successo dell'email marketing. Dopotutto, se le tue campagne non raggiungono mai i tuoi contatti, non hai modo di misurarne il successo. 

Ci sono alcuni motivi per cui un'email potrebbe non raggiungere la casella di posta in arrivo:
  • Hard bounce: l'indirizzo email non è valido o non esiste
  • Soft bounce: si è verificato un problema tecnico durante l'invio all'indirizzo
  • Cartella spam: email classificata come spam
  • Blocco: blocco effettuato da un ISP o da un protocollo Internet

Per assicurarti che le tue email non vengano bloccate o contrassegnate come spam, devi comprendere meglio i tre fattori principali che influenzano il tasso di consegna.

Fattori che influenzano il tasso di consegna delle email

Quando invii un messaggio di posta elettronica, ci sono protocolli in atto dietro le quinte per garantire che l'indirizzo IP, il contenuto e altri elementi siano affidabili. I tre fattori principali sono:
  • Reputazione mittente: un punteggio che segnala a un provider di servizi Internet (ISP) quanto sei affidabile La reputazione del mittente è qualcosa che crei nel tempo, come l'influenza online, ed è potenziata dalle azioni positive degli iscritti come "apri" e "clic" e da una lista email ben curata. Scopri di più su come migliorare la reputazione del mittente delle email
  • La tua identificazione: esistono diversi protocolli online che determinano se sei chi dici di essere. Questi includono elementi come un Sender Policy Framework (SPF) e il DomainKeys Identified Mail (DKIM). Operano dietro le quinte e agiscono come un controllo in background per assicurarsi che la tua presenza online sia legittima. Se acquisti un'email aziendale tramite Wix o hai collegato il dominio della tua casella di posta ai name server di Wix, anche quei record saranno collegati
Nota:
Per facilitare la consegna e l'identificazione della tua campagna, Wix Email Marketing aggiunge automaticamente 5 record DNS (3 chiavi sendgrid.net e 2 chiavi ascendbywix.com) una volta inviata una campagna. Queste chiavi funzionano in background per convalidare la tua campagna e sono il comportamento previsto quando si assegna una casella di posta personalizzata come indirizzo del mittente.
  • Il contenuto delle email: è in questo ambito che, seguendo le buone pratiche dell'email marketing, avrai maggiori possibilità di aumentare il tasso di consegna. Tutto ciò che riguarda l'oggetto, le immagini e i contenuti della campagna devono essere pertinenti, corretti e formattati nel modo giusto

Suggerimenti per migliorare il tasso di consegna delle email

Di seguito sono riportate alcune buone pratiche da seguire per assicurarti che le tue campagne arrivino nelle caselle di posta in arrivo degli iscritti.

Solo gli iscritti via email (persone che si sono iscritte alla tua mailing list)

Dovresti inviare campagne solo a coloro che hanno già acconsentito a ricevere email da parte tua. Inviare tante email a persone che non hanno mai sentito parlare della tua attività o che non hanno chiesto informazioni è il modo più rapido per raccogliere reclami di spam e abbassare la tua reputazione come mittente. 

Creare la tua mailing list in modo organico

Se invii la tua campagna a indirizzi email che hai acquistato o recuperato da Internet, ti farà più male che bene. Il modo migliore per garantire il successo dell'email marketing a lungo termine è creare gradualmente un elenco di persone che sono coinvolte con i tuoi contenuti e che vogliono farne parte. Fai crescere organicamente la tua mailing list aggiungendo moduli di iscrizione al tuo sito e alle landing page, oltre che offrendo contenuti preziosi in cambio dell'iscrizione alla tua newsletter o alle ultime novità. Per allinearti alle migliori pratiche, assicurati di aggiungere anche un doppio consenso per i visitatori in modo che confermino il loro consenso a ricevere le email da te.

Mantenere regolarmente la tua lista di posta elettronica

Controlla frequentemente la tua lista di posta elettronica per individuare iscritti inattivi, email di spam e gli indirizzi email che non esistono più. Se invii campagne a indirizzi email inesistenti, riceverai un hard bounce che influisce negativamente sul punteggio di reputazione del mittente. Assicurati anche di fornire un modo per annullare l'iscrizione alla tua mailing list.

Scrivere un oggetto informativo e coinvolgente

La riga dell'oggetto dovrebbe essere semplice e immediata far sapere qual è il contenuto dell'email. Se la riga dell'oggetto assomiglia a quella di un messaggio spam o sembra un acchiappa clic (ad esempio: CLICCA ORA o te ne pentirai!) probabilmente riceverai reclami o la tua email verrà classificata come spam.

Identificare chiaramente chi sei e la tua azienda

Proprio come il tuo oggetto, quando un iscritto apre la tua email deve capire immediatamente chi l'ha scritta e di cosa tratta. Assicurati che il nome e l'indirizzo della tua azienda siano chiaramente identificati da qualche parte nel contenuto o nel piè di pagina dell'email. Questo crea fiducia e può aumentare le possibilità di ricevere risposte.

Coinvolgere il proprio pubblico

Fai del tuo meglio per inviare contenuti pertinenti e stimolanti che invoglino gli iscritti a interagire con la tua campagna. Includi link per iscriversi o visualizzare altri contenuti, ricevere feedback e continuare la conversazione. Quando gli iscritti vengono coinvolti dalle tue email, mostri agli ISP che i tuoi contenuti sono preziosi.

Aumentare gradualmente il numero di email che invii

Coltivare una relazione con i tuoi iscritti è molto simile alla vita reale: quando hai appena ottenuto il permesso di inviare email a qualcuno, non dovresti esagerare sommergendolo di email. Gli ISP identificano un modello nel tempo nella quantità di email che invii. Se improvvisamente invii a distanza ravvicinata tante email, la tua campagna potrebbe essere inserita nella lista nera. Per evitare che ciò accada, abitua gradualmente i tuoi iscritti all'invio di email da parte tua. Aumenta la frequenza solo quando noti un buon coinvolgimento e riscontri entusiasti nei confronti della tua campagna.

Hai trovato utile questo articolo?

|