Email marketing: Email Throttling

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Se invii una campagna email e noti che alcuni contatti non l'hanno ricevuta, assicurati che l'elenco dei destinatari sia aggiornato e corretto. Lamentele relative a spam o i messaggi che tornano indietro potrebbero comportare un rallentamento della distribuzione della campagna, noto come email throttling.

Che cos'è l'Email Throttling?

L'email throttling, o limitazione delle email, fa parte di un sistema di rilevamento degli abusi di email marketing utilizzato per identificare spam o campagne dannose. Quando invii una campagna, il sistema la esamina per potenziali problemi o contenuti dannosi. 

Questi problemi includono:
  • Un considerevole numero di email che ritorna al mittente
  • Molteplici reclami o segnalazioni di spam 
  • Email che cadono nelle spam trap e finiscono nelle cartelle di spam
  • Minimo o nullo coinvolgimento dalla lista email 

Se il sistema di rilevamento abusi rileva un problema con la tua campagna, rallenta la velocità con cui la campagna viene distribuita e consegnata ai destinatari. Il rallentamento intenzionale della distribuzione delle email al fine di prevenire potenziali spam è noto come "email throttling". 

In che modo la limitazione delle email influisce sulla tua campagna

La limitazione delle email protegge i tuoi contatti dallo spam controllando le risposte del primo batch di destinatari della campagna prima di ridurre potenzialmente le email inviate nel secondo batch. In alcuni casi, la limitazione può anche interrompere del tutto la distribuzione delle email. 

Ciò significa che se l'elenco dei contatti presenta i problemi sopra menzionati, alcuni destinatari potrebbero non ricevere la tua campagna per 24 o addirittura 48 ore. Se il sistema rileva che i problemi persistono, anche dopo la limitazione delle email, può terminare del tutto la campagna. Le email rimaste in coda non verranno inviate. 

Cosa posso fare per evitare l'email throttling?

Finché l'elenco contatti viene aggiornato regolarmente ed è corretto, non dovresti avere problemi.

Assicurati di seguire le best practice di email marketing, come:
  • Ottenere il consenso esplicito da ogni destinatario per inviare loro email
  • Non includere contenuti sospetti o vietati
  • Pulire la tua lista ogni sei mesi per assicurarti che tutti gli indirizzi email presenti siano ancora validi
Suggerimento:
Assicurati di seguire le linee guida per utilizzare al meglio Wix Email Marketing per ulteriori suggerimenti utili su come inviare le tue campagne. 

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